Si può dire che quella dell’assistenza a persone, spesso giovani, portatrici di disabilità psico fisiche, sia il punto di origine delle attività di ODA. Dagli anni '70 infatti, Monsignor Oreste Minazzi attua il suo spirito di servizio verso persone in difficoltà psico fisica, creando "Casa Famiglia" e "Casa del Giovane", per giovani con queste problematiche, provenienti dal grande complesso della Casa di Riposo di Casale.

Nei primi anni ‘80 prende avvio il “Centro diurno per disabili”, oggi CENTRO DIURNO  SpazioAperto Renzo Nosengo, per il recupero delle disabilità ed il mantenimento delle abilità acquisite dei ragazzi portatori di handicap.

La struttura RISS Minazzi è autorizzata e accreditata come RAF categoria A e B e come RSA disabili per un totale di 40 posti letto e il  centro diurno autorizzato e accreditato per 10 posti.

Lo spirito è sempre quello delle origini: non limitarsi a dare un tetto e accudimento a persone in difficoltà psicofisica e spesso senza una famiglia di appoggio , ma valorizzarne le potenzialità, le facoltà e le abilità , in una dimensione che è quella della famiglia, in cui ci si vuole bene, ci si accudisce, si impara, si condivide, si cresce. Tutti coloro che frequentano gli ospiti di RISS Minazzi, volontari, visitatori e parenti, sanno che troveranno in loro un entusiasmo, una capacità e un piacere di relazionarsi che deriva proprio dalla serenità e dall’amore che ricevono dal personale: o.s.s., infermieri e educatori che, come genitori responsabili e amorevoli, li accompagnano nella loro quotidianità arricchendola di progetti, iniziative e attività.